Se lo SMOG puzzasse come l'ODORE della Discarica Siberie... tutti ad allarmarsi e ad attivarsi... ma a Caselle... la PUZZA della Discarica è solo uno dei problemi che abbiamo e che dovrebbe essere risolto SUBITO.
Sul sito web del Comune di Sommacampagna nella sezione ANALISI ARIA sono stati pubblicati i dati delle polveri sottili relativi al periodo Gennaio 2017 misurati nella stazione di Via Pirandello a Caselle (vicino all'Autostrada "A4") e il confronto con i dati registrati da ARPAV presso stazione Giarol Grande di Verona.
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Dall'analisi di questi rilevamenti risulta che per parecchi giorni i PM10 (le polveri sottili) hanno superato i 50 microgrammi per metro cubo, come risulta che per per tre giorni consecutivi sono stati superati i 100 microgrammi per metro cubo, con una punta di 228,6 microgrammi per metro cubo del 31 Gennaio 2017... quasi 5 volte il limite massimo di legge.
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Sempre nello stesso periodo Gennaio 2017 sono stati anche pubblicati i dati della stazione di rilevamento che è presente nella Discarica Siberie che si trova a circa 400 metri dall'Autostrada A4 e se vicino all'Autostrada le PM10 erano arrivate a 228,6 presso la Discarica Siberie la punta massima è stata "solo" di 184,9 microgrammi per metro cubo
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Se basta spostarsi di qualche centinaio di metri dall'Autostrada e la situazione dell'inquinamento è meno peggiore, va ricordato che centinaia di persone - compreso il Polo Scolastico - sono ubicati entro la distanza di 400 metri dall'Autostrada "A4".
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Ciò premesso se lo SMOG puzzasse come l'ODORE della Discarica Siberie... tutti i miei concittadini sarebbero ad allarmarsi e ad attivarsi... e pertanto ancora una volta ricordo che a Caselle... la PUZZA della Discarica è solo uno dei problemi che abbiamo ed è un problema... che dovrebbe essere risolto SUBITO.
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Se adesso noi andiamo a vedere cosa c'è pubblicato sulla sezione Monitoraggi Ambientali Comunali e poi andiamo a vedere i dati rilevati relativi alle PM10/2,5 e clicchiamo su Via Pirandello a Caselle per il mese di Gennaio 2017 scopriamo che dei 35 giorni di superamento massimi dell'inquinamento delle PM/10 che non dovrebbero essere superati per ogni anno... ne abbiamo già "consumati" ben... 11.
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Dato che il valore superato il 31 Gennaio era un valore medio giornaliero, va evidenziato che in quel giorno le PM/10 avevano superato i 250 microgrammi per metro cubo... e quindi ben 5 volte il massimo ammesso giornalmente.
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Adesso non voglio insistere sul fatto che... peccato che lo SMOG non abbia ODORE... ma mi limito a concludere con quanto pubblicato sul sito web del Comune di Torino come riportato sulla pagina Facebook del Sindaco: Chiara Appendino.
Adesso non voglio insistere sul fatto che... peccato che lo SMOG non abbia ODORE... ma mi limito a concludere con quanto pubblicato sul sito web del Comune di Torino come riportato sulla pagina Facebook del Sindaco: Chiara Appendino.
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Per l'Unione Europea il limite massimo di giorni in cui una Città può sforare il livello di inquinamento di 50µg/m3 di PM10 è di 35 giorni l'anno. Sapete quanti sono stati i giorni di sforamento a Torino negli anni scorsi? Tra i 70 e i 90.
Siamo in ritardo rispetto ad altre zone d'Europa e anche di parecchi anni. La situazione va affrontata: non abbiamo tempo di aspettare nuove linee di metropolitana né il potenziamento strutturale del trasporto pubblico. Dobbiamo fare di tutto per tenere la situazione a un livello accettabile ora, anche se l'intera Giunta sta lavorando alle soluzioni strutturali.
Se non proviamo ad invertire la rotta, noi tutti continueremo a correre pericoli anche gravi per la salute e la città rischierà pesanti penali. Capisco i punti di vista che ci stanno arrivando da molti cittadini, che vanno sempre ascoltati, ma dobbiamo renderci tutti conto che serve un cambio di mentalità e di alcune abitudini.
Oltre l'80% dei PM10 a Torino viene prodotto dal trasporto su strada. È un fatto.
Per questo motivo oggi la Giunta ha approvato la delibera dell'Assessora all'ambiente Stefania Giannuzzi che stabilisce misure più restrittive sul traffico delle auto private e istituisce due domeniche ecologiche su tutta la Città di Torino (5 marzo e 2 aprile).
Potete approfondire le misure, che partiranno dal 20 febbraio, e le relative esenzioni qui: www.comune.torino.it/
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Siamo in ritardo rispetto ad altre zone d'Europa e anche di parecchi anni. La situazione va affrontata: non abbiamo tempo di aspettare nuove linee di metropolitana né il potenziamento strutturale del trasporto pubblico. Dobbiamo fare di tutto per tenere la situazione a un livello accettabile ora, anche se l'intera Giunta sta lavorando alle soluzioni strutturali.
Se non proviamo ad invertire la rotta, noi tutti continueremo a correre pericoli anche gravi per la salute e la città rischierà pesanti penali. Capisco i punti di vista che ci stanno arrivando da molti cittadini, che vanno sempre ascoltati, ma dobbiamo renderci tutti conto che serve un cambio di mentalità e di alcune abitudini.
Oltre l'80% dei PM10 a Torino viene prodotto dal trasporto su strada. È un fatto.
Per questo motivo oggi la Giunta ha approvato la delibera dell'Assessora all'ambiente Stefania Giannuzzi che stabilisce misure più restrittive sul traffico delle auto private e istituisce due domeniche ecologiche su tutta la Città di Torino (5 marzo e 2 aprile).
Potete approfondire le misure, che partiranno dal 20 febbraio, e le relative esenzioni qui: www.comune.torino.it/
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Cosa si fa a Caselle... quando le PM/10 superano i 50µg/m3 ?
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Cosa si fa a Caselle... quando le PM/10 superano i 100µg/m3 ?
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Cosa si fa a Caselle... quando le PM/10 superano i 150µg/m3 ?
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In merito alla situazione di Caselle vi inviato a leggere quanto avevo pubblicato Giovedi 21 Aprile 2017 in questo messaggio: "Credo che ormai sia noto, da anni, che il sottoscritto sostiene che la V.A.S. del P.A.T. ha dei problemi... e questi problemi - a mio parere - rimarranno fino a che non sarà risolto il problema dell'A4 a Caselle".
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Se questo è un esempio del traffico che c'è sull'Autostrada "A4" - che tutti i giorni interessa e impatta su Caselle - e questo traffico è maggiormente percepibile dalle foto e dai video in quanto c'era il rallentamento e la conseguente coda (causa lavori, ma anche forse a qualche incidente, visto le due Ambulanze che sono passate) posso sostenere che questa è una ferita aperta e purulenta per Caselle?
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E se era ben evidente la qualità e la quantità di auto e autocarri che ogni giorno creano problemi ambientali e sanitari a Caselle... è evidente che servono azioni risolutive in questo tratto autostradale... e quella ferita per Caselle va risanata... e non nascosta dalla cipria... anche utilizzando i soldi delle entrate della Discarica Siberie.
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Se prima non diminuisce l'impatto ambientale che da decenni viene creato dall'A4 - con delle azioni reali e degli interventi concreti di RISANAMENTO AMBIENTALE, di RESTAURO AMBIENTALE, di RIPRISTINO AMBIENTALE, di RECUPERO AMBIENTALE, di COMPENSAZIONE AMBIENTALE e di MITIGAZIONE AMBIENTALE è evidente che nessuno a Caselle andrà e/o potrà costruire un ... nuovo metro cubo di... nuova edificazione.
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Ovviamente se prima non diminuisce l'impatto ambientale creato dall'Autostrada A4 (e dall'Autostrada A22 e Tangenziali) su Caselle... nessun ampliamento e/o potenziamento sarà possibile per l'Aeroporto: Valerio Catullo... e questo asso nella manica l'Amministrazione Comunale dovrebbe essere capace di utilizzarlo... per salvare Caselle... anche in collaborazione con il Comitato per Caselle.
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E se era ben evidente la qualità e la quantità di auto e autocarri che ogni giorno creano problemi ambientali e sanitari a Caselle... è evidente che servono azioni risolutive in questo tratto autostradale... e quella ferita per Caselle va risanata... e non nascosta dalla cipria... anche utilizzando i soldi delle entrate della Discarica Siberie.
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Se prima non diminuisce l'impatto ambientale che da decenni viene creato dall'A4 - con delle azioni reali e degli interventi concreti di RISANAMENTO AMBIENTALE, di RESTAURO AMBIENTALE, di RIPRISTINO AMBIENTALE, di RECUPERO AMBIENTALE, di COMPENSAZIONE AMBIENTALE e di MITIGAZIONE AMBIENTALE è evidente che nessuno a Caselle andrà e/o potrà costruire un ... nuovo metro cubo di... nuova edificazione.
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Ovviamente se prima non diminuisce l'impatto ambientale creato dall'Autostrada A4 (e dall'Autostrada A22 e Tangenziali) su Caselle... nessun ampliamento e/o potenziamento sarà possibile per l'Aeroporto: Valerio Catullo... e questo asso nella manica l'Amministrazione Comunale dovrebbe essere capace di utilizzarlo... per salvare Caselle... anche in collaborazione con il Comitato per Caselle.
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