E se "GLIEX" si fossero sbagliati credendo di approvare una Discarica per Rifiuti Speciali non pericolosi avessero invece approvato una Discarica per rifiuti inerti? Se fosse cosi è evidente che la Discarica Siberie va chiusa... e qualcuno deve pagare i danni!!!

Venerdì 21 Giugno, Sabato 22 Giugno e Martedi 25 Giugno, visto che - con urgenza - (vedi sotto) c'era la questione Bilancio 2013 del Comune di Sommacampagna da esaminare... ho dovuto prendermi una pausa in merito all'elaborazione del nuovo esposto da presentare in Procura Relativamente al FINTO Recupero Ambientale ed in particolare contro la triplicazione dei valori dell'eluato, come decisi "DAINUOVI".
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Visto che sul sito web della Provincia era stata pubblicata la Relazione Annuale 2012 della Discarica Siberie, lunedì ho comunque trovato il tempo di pubblicare su ViViCaselle anche questo: "Visto i Reports periodici della discarica per rifiuti non pericolosi in esercizio sita in loc. Siberie di Sommacampagna (VR)... se i controlli sono questi (vedi sopra)... poi non meravigliamoci se la Discarica collassa!!! - Ma nessuno dice nulla!!! Chissa mai perchè!!!"
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Aspettando l'Assemblea Pubblica di Lunedi 1 Luglio 2013, durante la quale verrà presentato il Bilancio di Previsione 2013 del Comune di Sommacampagna, per la quale occasione ho già presentato "30 Domande", che ho pubblicato in questo messaggio: "In merito al Bilancio Preventivo 2013 del Comune di Sommacampagna, se il Revisore Unico evidenzia questo: ""Deve comunque permanere una particolare attenzione alla programmazione e gestione della spesa degli investimenti e alla riscossione di rilevanti voci di entrata (proventi da discarica per gli anni 2013)" --- "Si invita comunque l'amministrazione a procedere all'effettuazione della spesa successivamente all'effettiva realizzazione delle entrate""... posso presentare 30 Domande?" torniamo alla questione Discarica Siberie.
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Riesaminando tutta la documentazione e acquisendo nuovi elementi anche dal web, ad esempio questo documento dell'Università di Padova: "Sistemi di impermeabilizzazione delle Discariche", mi è venuto un forte dubbio: "che la Discarica Siberie sia stata realizzata come Discarica per Inerti e fatta spacciare per Discarica per rifiuti speciali e non pericolosi", perchè in una Discarica ci voglio minimo due barriere, la "Barriera Geologica Naturale" e la "Barriera Minerale" (e/o Barriera di Confinamento)... come sotto ben rappresentato.
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Qui sopra sono indicate tre tipologie di fondi di discarica costituita, di fatto, da due strati di impermeabilizzazione: una Barriera Geologica Naturale che serve a ristabilire i valori di impermeabilità necessari per legge e poi una Barriera Artificiale il cui spessore varia secondo la tipologia della Discarica.

Discariche di INERTI:
Barriera Naturale, spessore 1 metro ed eventuale assenza di impermeabilizzazione

Discariche di NON Pericolosi:
Barriera Naturale, spessore 1 metro + 1 metro di impermeabilizzazione.

Discariche di Pericolosi:
Barriera naturale, spessore almeno 5 metri + 1 metro di impermeabilizzazione.

E per queste note, è evidente che quanto progettato per la Discarica Siberie siamo più vicini a quello che potrebbe essere una “Discarica per Inerti” che ad una “Discarica per rifiuti NON Pericolosi”, visto che è stata realizzata solo la Barriera Naturale costituito da uno spessore di 1 metro di argilla, e poi su questa, che costituisce la Barriera Naturale è stato steso il materassino bentonitico e il telo HDPE.
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Perchè mi stò convincendo di questo? In questi mesi sono stato costretto ad analizzare progetto "molto e ben migliore" di Discarica (rispetto a quella di Sommacampagna) e quindi sono stato costretto a seguire con attenzione quanto accadeva per la Discarica Ca Balestra di Valeggio, nel quale progetto di Discarica a differenza della Discarica Siberie, è stata prevista la doppia barriera, prevedendo sia la "Barriera Naturale" che la "Barriera di Contenimento", come evidenziato in questo estratto dall'Esposto che sto preparando.
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Ovviamente se il Progetto della Discarica di Ca Balestra è migliore di quello della Discarica Siberie, in quel progetto si sono preoccupati del fatto che realizzando una Discarica in una campagna soggetta ad irrigazione per immersione a scorrimento... forse era il caso di prevedere di progettare la discarica in modo da impedire che ci fossero problemi di infiltrazione d'acqua, come successo nella Discarica Siberie che poi le pareti sono collassate.
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Non ho tempo nemmeno oggi di impiegare molto tempo a scrivere su ViViCaselle, devo occuparmi dell'esposto da terminare, ma vi evidenzio un articolo pubblicato ieri sull'Arena, che è il seguente:
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VALEGGIO. Convocata la riunione aperta

Nuova discarica
Inchiesta pubblica domani a Mestre
Sindaci, cittadini e titolari del sito possono discutere sul progetto
L'ARENA, 25/06/13

Si svolgerà domani alle 10,30 a Mestre, nella sede di Veneto strade, l´inchiesta pubblica sul progettato impianto di rifiuti speciali di Ca´ Balestra, al confine tra Valeggio e Villafranca. 
Questo strumento, richiesto dal sindaco di Villafranca nel maggio 2012, dà a enti, associazioni, partiti, la possibilità di esporre le loro posizioni, garantendo la partecipazione attiva del pubblico al procedimento di Valutazione di impatto ambientale (Via). 
A rispondere sarà la ditta proponente, l´Adige ambiente. «È un appuntamento importante», dichiara Mario Faccioli, sindaco di Villafranca, «e ci aspettiamo una svolta perché non è comprensibile discutere di un progetto, svincolandosi da quella che è una valutazione urbanistica o idrogeologica. 
Un Comune, prima di valutare il progetto di una casa, ti dice se, dove vuoi realizzarla, si può oppure no. Qui si va a ritroso e con costi notevoli per tutti questi incontri. Il progetto potrebbe anche essere ben fatto, ma il sito è sbagliato. Lo ribadiremo e, se la commissione Via non ci darà ragione, incaricheremo un legale di tutelarci». 
Sulla stessa falsariga Thomas Piccinini, sindaco di Mozzecane: «Anch´io non discuto il progetto, ma la localizzazione. Io e Faccioli segnaliamo poi il fatto che non vi sia la verbalizzazione nelle sottocommissioni. Se Arpav e Provincia di Verona dicono che non si può fare, per noi fa testo. Se poi c´è una volontà politica diversa che lo si dica e sapremo come muoverci». 
Concetti ribaditi anche dall´assessore all´ecologia di Valeggio, Andrea Vesentini: «A Mestre ci sarà il sindaco, Angelo Tosoni, a ribadire il no a questo progetto. Verranno riportati i documenti votati all´unanimità in consiglio comunale e ci saranno anche delle ulteriori osservazioni del tecnico incaricato dal Comune, l´ingegnere Giuseppe Magro». 
L´inchiesta pubblica interessa anche altri comuni del Veronese che verrebbero attraversati dai camion di rifiuti speciali, da San Martino Buon Albergo a San Giovanni Lupatoto, dalla stessa Verona ai comuni limitrofi del mantovano (Roverbella, Marmirolo e Volta Mantovana). «È necessaria la presenza di tutti», sostiene Tatiana Facincani, del comitato anti-Ca´ Balestra, «per fermare un progetto sbagliato che nessuno vuole». Concorde Fabrizio Gagliardi, de El morar: «Assieme a 6000 firmatari ribadiremo i rischi ambientali e per la salute pubblica».

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Se dall'articolo dell'Arena apprendiamo che DUE Sindaci sono contro la Discarica Ca Balestra e nel rispetto della legge hanno chiesto l'UDIENZA PUBBLICA che oggi si terrà a Venezia... a Sommacampagna, invece, DUE Sindaci (uno DEGLIEX e uno DEINUOVI) continuano ad agire affinchè non solo sia stata aperta una nuova discarica, ma continuano a compiere azioni per favorire il gestore della Discarica Siberie... a discapito del Comune e della salvaguardia del territorio.
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Avendo da fare dell'altro, chiudo qui con una domanda che è questa: "E se "GLIEX" si fossero sbagliati, credendo di approvare una Discarica per Rifiuti Speciali non pericolosi avessero invece approvato una Discarica per rifiuti inerti?" 
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Se fosse cosi è evidente che la Discarica Siberie va chiusa ... e qualcuno deve pagare i danni!!!
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AGGIORNAMENTO DELLE 12,40
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Sulla pagina Facebook del Comitato No Discarica Cà Balestra è stata pubblicata la foto della Audizione Pubblica - chiesta dai Sindaci - che è in corso a Venezia.
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