VERONA: COMUNICATO STAMPA. IL SAVIP VINCE IL RICORSO AL TAR VENETO PER L'ACCESSO AGLI ATTI AMMINISTRATIVI - "Il Savip vince il ricorso al Tar Veneto il diniego di accesso agli atti amministrativi" - "Guardie giurate al Catullo. Il Tar all'Enac: fuori gli atti" - Se al Catullo devono tirar fuori gli atti amministrativi, perchè non devono tirar fuori anche le informazioni sull'ambiente?

Anche se da mesi siamo in presenza di una siccità siccitosa... "al Catullo... piove sul bagnato!" e per avere conferma che i problemi della Catullo SpA... non finiscono mai, basta leggere il Comunicato del SAVIP - Sindacato Autonomo Vigilanza Privata: "IL SAVIP VINCE IL RICORSO AL TAR VENETO PER L'ACCESSO AGLI ATTI AMMINISTRATIVI", per comprendere che... dell'altra "pioggia" sta arrivando sulle tegole della Catullo SpA.
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COMUNICATO STAMPA
Ci sono voluti due anni e due domande di accesso per affermare il diritto del sindacato a prendere cognizione di atti vitali concernenti il lavoro e le responsabilità delle guardie giurate in servizio presso l’aeroporto Valerio Catullo.
L’Enac ha visto disattesa la sua pretesa di occultare atti che, con riguardo anche agli interessi di tutti i passeggeri, dovrebbero essere sempre disponibili a garanzia della qualitá dei servizi di sicurezza. Ma la cultura della sicurezza e della trasparenza, presso l’Enac di Verona, evidentemente non era ancora matura ed è stato necessario ricorrere al TAR del Veneto per ottenere quello che la logica e il buon senso, ancor prima che il diritto, avrebbero imposto di far conoscere subito al sindacato delle guardie giurate.
Il TAR ha ristabilito così un principio di civiltà giuridica e di tutela dei cittadini che l'ENAC, con motivazioni oscure ed inconsistenti, ha cercato di calpestare.
Il Savip chiederà all’Ente e alla Presidenza del Consiglio il pagamento delle spese sostenute, riservandosi ogni ulteriore azione a difesa dei suoi interessi, di quelli delle pur sfruttate guardie giurate dell’aeroporto veronese e degli utenti del trasporto aereo.
Roma, 11 agosto 2012
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In merito a questo Comunicato Stampa del SAVIP, vi segnalo anche questo articolo del Corriere di Verona a titolo: "Guardie giurate al Catullo. Il TAR all'ENAC: fuori gli atti".
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Qualcuno si chiederà che centra il SAVIP con l'ambiente e con la mancanza della Valutazione di Impatto Ambientale dell'Aeroporto Catullo. Centra. Centra. E ve lo spiego!!
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Il perchè i Sindacati centrano con la VIA è semplice da spiegare, perchè se l'Aeroporto Catullo dovesse essere chiuso e/o depotenziato perchè sta operando in mancanza del Decreto di Compatibilità Ambientale, tutti i Sindacati, di tutte le sigle Sindacali, dovranno attivarsi a difendere i lavoratori che subiranno danni a causa della politica della Catullo SpA e sopratutto dell'ENAC che non ha fatto rispettare le Direttive Europee in materia di tutela dell'Ambiente e di salvaguardia della salute pubblica.
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Va pertanto ricordato che ENAC... come "controllore" è quell'Ente Pubblico, che vieta aumenti capacitivi del traffico perchè l'aeroporto è mancante della VIA.
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E va poi ricordato di nuovo che ENAC... come "controllato" è sempre quell'Ente Pubblico, che autorizza le nuove rotte e i nuovi voli dell'Aeroporto, che non potrebbero essere autorizzate perchè vietate da ENAC, perchè manca la VIA.
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E' pertanto evidente che quando ENAC è Controllore e Controllato... siamo in evidente conflitto d'interessi... e questo sta accadendo da anni.
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E anche oggi concludo... insistendo sulle mie tesi e quindi va ricordato quanto ENAC aveva scritto in queste due lettere del 1 Aprile 2008 e del 9 Settembre 2009... che vietava incrementi capacitivi di traffico.
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E poi va ricordato la lettera che ho ricevuto dalla Commissione Europea e la mia lettera di riscontro a risposta, visto che la UE ha aperto la pratica EU-PILOT 3719/12/ENVI sulla "presunta" mancanza di VIA dell'Aeroporto Catullo.

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